La nascita dello scotch risale al 1925, ad opera dell’ingegnere Richard Drew. Egli pensò di trovare una soluzione ideale per la verniciatura delle rifiniture dei veicoli, che fino ad allora venivano dipinte a mano, con il risultato di difetti e sbavature.
Drew elaborò un nastro cartaceo dotato di un lato adesivo per essere applicato ai vari bordi da colorare tramite una leggera pressione. Una volta finito il lavoro, poteva essere tirato via rapidamente, lasciando pulita la superficie.
Si tratta ufficialmente dell’antenato del nastro adesivo conosciuto fino ad oggi, il moderno scotch, realizzato in cellophane e largamente utilizzato ogni giorno.
Il nome scotch deriva dall’esclamazione di uno dei giovani che si trovava nell’officina ad effettuare i vari test sul nastro che, esasperato dal fatto che non attaccasse come voleva, disse: “Take this tape back to those Scotch bosses of yours and tell them to put more adhesive on it!”.
Cioè “Riporta questo nastro ai tuoi capi scozzesi e digli di metterci più adesivo!”.
Gli scozzesi venivano spesso nominati a causa della loro fama da avari ed era un modo di dire tipico dell’epoca (con l’intento, in questo caso, di affermare che gli scozzesi taccagni avessero voluto fare dell’economia sulla quantità di adesivo applicata al nastro).
Effettivamente il consiglio di aggiungere ulteriore adesivo al nastro funzionò e il prodotto cominciò ad attaccarsi ad ogni superficie più facilmente.
Il 31 gennaio 1931 l’azienda per la quale lavorava l’ingegnere Drew inizia ufficialmente la vendita del nastro adesivo, o scotch, realizzato in materiali resistenti all’umidità e trasparenti (cellophane).
L’invenzione fu largamente apprezzata fin da subito, con gli utenti che lo utilizzavano per qualsiasi cosa, dall’aggiustare vetri rotti all’incollare le pagine strappate.
La prima “evoluzione” si ha già nel 1932 quando John Barden inventa il primo dispenser per lo scotch, un piccolo supporto che aveva una lametta per tagliare il nastro adesivo in maniera facile e precisa.
Inizialmente realizzati in ghisa, e per questo molto pesanti, successivamente vennero prodotti in plastica, divenendo decisamente più leggeri e maneggevoli.
Ancora oggi, ogni giorno lo scotch viene utilizzato in tantissimi ambiti e ne sono stati prodotti anche in materiali diversi dal cellophane.